Poggiali Scorza - Italian Vintage Bicycles Collection, Pesaro Urbino - Marche - Italy

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Poggiali Scorza

Storia di Poggiali Scorza


Luigi Scorza nasce a San Salvatore Re, in provincia di Messina, il 24 giugno 1949, ed arriva giovanissimo dalla sicilia a Grosseto .Tra gli anni Sessanta e Settanta comincia a farsi notare nell’ambiente maremmano delle due ruote, ancora acerbo, nelle giovanili con la maglia del Curiel. È bravo e nel 1970 strappa un ingaggio alla Sammontana di Empoli con la quale partecipa alle gare dilettantistiche più prestigiose e taglia i primi traguardi. Scorza vince il Giro del Casentino nel 1970, gara allora molto importante, poi il trofeo Pistelli nel 1971 e nel 1972 passa al team Branzi evince il prestigioso Gran Premio Enicar di Parma. Un brutto infortunio non lo scoraggia e nel 1973 il suo nome arriva alla ribalta delle cronache nazionali, quando vince il Giro di Sardegna. L’anno dopo Scorza entra nel mondo dei professionisti con il gruppo sportivo Furzi, e si fa ricordare per una fuga al Giro di Sardegna assieme al Cannibale Eddy Merchx che fa di tutto per staccarlo, ma non ci riesce. Non vince, ma conquista un posto nella storia del ciclismo. Scorza non possedeva il fisico del campione ma usava la testa ed il cuore. In una delle prime tappe del Giro d’Italia del 1973 il suo capitano rompe la bici e Scorza gli cede la sua mettendo fine alla sua partecipazione. Correrà altre gare importanti, tra le quali la Milano Sanremo. Nel 1975 da l’addio all’attività professionistica. Insieme all’altro pioniere del ciclismo maremmano, Tommasini, Scorza si dedica in seguito ad allenare giovani talenti ed è nel 1976 tra i fondatori della prima società sportiva, la Furzi - Cicli Scorza a Grosseto la quale sarà la squadra di tanti giovani talenti toscani e porterà al professionismo Enrico Grimani. Scorza si divide tra l’attività di allenatore e il suo negozio di biciclette in via Cesare Battisti e negli anni ’80 e ’90 sarà assieme a Tommasini il punto di riferimento per i tanti ciclistici Grosseto. Amico del professionista Roberto Poggiali di Firenze realizzò una serie di biciclette da corsa per Poggiali. Nella sua carriera professionistica Poggiali vinse la Freccia Vallone nel 1965, poi con la maglia Salvarani Il Tour de Suisse nel 1970, la  coppa Sabatini nel 71,mentre  nel 1972 vinse il Gran Prix de Cannes. Negli anni successivi vinse i giri del Lazio, Umbria e Friuli. Domenica 13 ottobre 2019 è stata organizzata il cicloraduno Luigi Scorza a Grosseto per ricordare questo talentuoso corridore e telaista appassionato di ciclismo.



Luigi Scorza was born in San Salvatore Re, in the province of Messina, on June 24, 1949, and arrived very young from Sicily in Grosseto. Between the sixties and seventies he began to be noticed in the Maremma environment of the two wheels, still immature, in the youth with the Curiel shirt. He is good and in 1970 he snatches an engagement at the Sammontana of Empoli with which he participates in the most prestigious amateur races and crosses the first goals. Scorza wins the Giro del Casentino in 1970, a very important race at the time, then the Pistelli trophy in 1971 and in 1972 he passes to the Branzi team and wins the prestigious Enicar Grand Prix of Parma. A bad injury does not discourage him and in 1973 his name came to the fore in the national news, when he won the Giro di Sardegna. The following year, Scorza enters the world of professionals with the Furzi sports group, and is remembered for an escape to the Tour of Sardinia together with Cannibal Eddy Merchx who does everything to detach him, but he cannot. He does not win, but conquers a place in the history of cycling. Scorza did not possess the sample physique but used the head and heart. In one of the first stages of the 1973 Giro d'Italia, his captain broke the bike and Scorza gave him his own, ending his participation. He will run other important races, including Milano Sanremo. In 1975 he bid farewell to professional activity. Together with the other pioneer of Maremma cycling, Tommasini, Scorza later dedicated himself to training young talents and was in 1976 among the founders of the first sports club, the Furzi-Cicli Scorza in Grosseto which will be the team of many young Tuscan talents and will bring Enrico Grimani to professionalism. Scorza is divided between his coaching activity and his bicycle shop in via Cesare Battisti and in the 1980s and 1990s he will be the reference point for the many Grosseto cyclists together with Tommasini. Friend of the professional Roberto Poggiali of Florence he made a series of racing bicycles for Poggiali. In his professional career Poggiali won the Freccia Vallone in 1965, then with the Salvarani Il Tour de Suisse shirt in 1970, the Sabatini cup in 71, while in 1972 he won the Grand Prix de Cannes. In the following years he won the laps of Lazio, Umbria and Friuli. On Sunday 13 October 2019 the Luigi Scorza cyclist meeting was organized in Grosseto to remember this talented cyclist and frame builder passionate about cycling.
Copyright Italian Vintage Bicycles Collection 2022
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